il mio povero cellulare, 7 anni di vita portati benissimo, ha iniziato a dare forfait.
O meglio, il touchscreen ha iniziato a fare le bizze, e quindi dopo settimane di insulti e litigate con l'elettronico pezzo di plastica, ho deciso di chiedere a mio padre per un cellulare nuovo.
Lui: "Ottimo! Tieni questo" cioè il suo Galaxy s4 "così mi posso prendere l'ultimo...".
Ho come la sensazione che non aspettasse altro..
Seya
PS: l'idea di avere un cell che si collega a internet mi mette ansia..
Spesso davvero mi sento come se gli altri mi parlassero in una lingua che non conosco....L'importante è saper parlare la propria e che gli altri imparino la mia!
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lunedì 29 settembre 2014
sabato 10 maggio 2014
Terme
Ieri giornata di sole e pseudo-relax.
Insieme a Mamma siamo andate alle terme di Galzignano a passare la giornata nell'acqua.
Avevamo preso gli ingressi via coupon ancora a Dicembre e ieri ne abbiamo finalmente approfittato. Lei si è presa un giorno libero dal lavoro, io ho saltato russo.
Per punizione ora sono color peperone.
Siamo arrivate presto e abbiamo approfittato delle piscine vuote e della sensazione acqua calda-aria fredda.
Il problema è arrivato quando siamo andate alla ricerca degli spogliatoi.
Abbiamo attraversato un corridoio buio e umido, totalmente piastrellato e silenzioso.
Nessuno in vista.
Alla destra si è aperta una porta a vetro e, sbirciando dentro, abbiamo visto una testa canuta e rada emergere da un mucchio di coperte e asciugamani.
Urliamo e corriamo verso il fondo del corridoio.
Più tardi ci spiegano che è il corridoio delle cure con i fanghi e che il povero signore tedesco che faceva il trattamento era vivo e vegeto.
Seya
Insieme a Mamma siamo andate alle terme di Galzignano a passare la giornata nell'acqua.
Avevamo preso gli ingressi via coupon ancora a Dicembre e ieri ne abbiamo finalmente approfittato. Lei si è presa un giorno libero dal lavoro, io ho saltato russo.
Per punizione ora sono color peperone.
Siamo arrivate presto e abbiamo approfittato delle piscine vuote e della sensazione acqua calda-aria fredda.
Il problema è arrivato quando siamo andate alla ricerca degli spogliatoi.
Abbiamo attraversato un corridoio buio e umido, totalmente piastrellato e silenzioso.
Nessuno in vista.
Alla destra si è aperta una porta a vetro e, sbirciando dentro, abbiamo visto una testa canuta e rada emergere da un mucchio di coperte e asciugamani.
Urliamo e corriamo verso il fondo del corridoio.
Più tardi ci spiegano che è il corridoio delle cure con i fanghi e che il povero signore tedesco che faceva il trattamento era vivo e vegeto.
Seya
mercoledì 9 gennaio 2013
Macchina in Panne
La macchina di Mamma si è fermata, in garage. Batteria scarica.
Seya e Papà hanno trascinato la macchina fuori, hanno avvicinato la macchina di Papà, aperto i cofani e collegato i cavi.
La dolce pulzella già si vedeva il padre fulminato a terra!
Quindi finchè lei cercava di far partire la macchina, lui controllava i cavi.
Niente da fare.
Hanno ritrascinato la macchina dentro il garage, superando il gradino di ingresso, e fermato il macigno prima che si schianatasse contro il muro opposto.
Papà: -Tira il freno a mano e recupera le chiavi-
Tra la portiera e il muro sinistro ci sono a malapena trenta centimetri, meno considerando scatole e cose ammassate intorno.
Seya si appiattisce, apre di poco la portiera e si lancia dentro l'abitacolo, lasciando penzolare fuori una gambe e facendo perno sull'altra.
Tira il freno a mano ringraziando Madre Natura di averla dotata di braccia lunghe e recupera le chiavi.
Quindi si rimette in piedi.
Papà la guarda e dice:
-Ma non potevi entrare dalla parte del passeggero?-
Seya non ci aveva pensato.
Seya
Seya e Papà hanno trascinato la macchina fuori, hanno avvicinato la macchina di Papà, aperto i cofani e collegato i cavi.
La dolce pulzella già si vedeva il padre fulminato a terra!
Quindi finchè lei cercava di far partire la macchina, lui controllava i cavi.
Niente da fare.
Hanno ritrascinato la macchina dentro il garage, superando il gradino di ingresso, e fermato il macigno prima che si schianatasse contro il muro opposto.
Papà: -Tira il freno a mano e recupera le chiavi-
Tra la portiera e il muro sinistro ci sono a malapena trenta centimetri, meno considerando scatole e cose ammassate intorno.
Seya si appiattisce, apre di poco la portiera e si lancia dentro l'abitacolo, lasciando penzolare fuori una gambe e facendo perno sull'altra.
Tira il freno a mano ringraziando Madre Natura di averla dotata di braccia lunghe e recupera le chiavi.
Quindi si rimette in piedi.
Papà la guarda e dice:
-Ma non potevi entrare dalla parte del passeggero?-
Seya non ci aveva pensato.
Seya
lunedì 7 gennaio 2013
ritornata
Sono riemersa dal caligo e sono tornata in quel di Padova.
Sigh!
Vorrei poter dire che gli ultimi venti gioni sono stati entusismanti e speciali. Non lo sono stati, non esattamente.
Sono stata bene ma ora sento il bisogno di disintossicarmi dalla mia famiglia (Papà, Mamma, Cugina e Zia).
Un viaggetto?
Mah, direi di no..Mi sa che mi chiudo in Università e dò il maledettissimo esame e discuto la finalissima tesi.
Abbiamo passato il Natale a Venezia, pigiati in Cà delle Comari. La notte della Vigilia, al solito, abbiamo frequentato la Messa di Mezzanotte di San Marco, officiata per la prima volta dal nuovo Patriarca.
E' finita alle due passate! Ci siamo sorbiti tutto il rito patriarchino, mezzo in italiano, mezzo in latino.
Al rientro siamo crollati per il sonno.
La cosa divertente è stata ovviamente la FdM che abbiamo fatto (in gruppo) poco prima della messa. Strano che non fosse successo, dite?!
Allora, siamo arrivati prestissimo in vista della folla che si annunciava, intorno alle 22. La piazza è affollata, non troppo, e ci piazziamo per primi (!) davanti alla porta d'ingresso laterale da cui siamo sempre entrati.
Dietro di noi si incolonnano tutti.
Quasi tutti i turisti presenti si avvicinano e ci chiedono se fossimo sicuro di quell'ingresso.
"Ma certo!" assertiamo convinti "Sure! Oui! Da!"
Da più di una parte, si sente:
"They're italian. They should know.."
Stiamo lì tranquilli e sereni, poi un guardiano si affaccia e ci fa segno di dover entrare dal portone centrale.
Panico.
Istintivamente io mi giro per urlare l'informazione a tutti ma Cugina mi afferra per il collo e urla:
"Seya, cammina!"
E dietro di noi si muove il codone di fedeli come un serpentone.
Restiamo primi della fila e dietro di noi i commenti sono:
"They're italian!"
Siamo entrati a testa china.
Il Capodanno invece lo abbiamo passato in Foresteria, nella casa dei Colli, da cui sono tornata neanche due ore fa.
Ebbene sì, quest'anno niente feste, niente amici (Stellina è venuta da noi) e soprattutto niente drammi.
Un pò mi è mancata la "festa" chiassosa e giocosa del Capodanno ma quest'anno più che mai mi sono convinta che si tratti solo di un giorno!
Non dimostro il bene/non bene che voglio alle persone solo passando con loro una serata.
I giorni della settimana appena trascorsi sono stati tranquilli e piacevoli, nonchè goderecci! Tra Cenone e Pranzo di Capodanno, Befana e Compleanno di Mamma, nonchè cene a tema con parentame vario aggregato, credo di aver messo su non pochi chili.
Non mi servivano.
Vediamo se con la tensione dei prossimi giorni qualcosa perdo..mah!
Seya
Sigh!
Vorrei poter dire che gli ultimi venti gioni sono stati entusismanti e speciali. Non lo sono stati, non esattamente.
Sono stata bene ma ora sento il bisogno di disintossicarmi dalla mia famiglia (Papà, Mamma, Cugina e Zia).
Un viaggetto?
Mah, direi di no..Mi sa che mi chiudo in Università e dò il maledettissimo esame e discuto la finalissima tesi.
Abbiamo passato il Natale a Venezia, pigiati in Cà delle Comari. La notte della Vigilia, al solito, abbiamo frequentato la Messa di Mezzanotte di San Marco, officiata per la prima volta dal nuovo Patriarca.
E' finita alle due passate! Ci siamo sorbiti tutto il rito patriarchino, mezzo in italiano, mezzo in latino.
Al rientro siamo crollati per il sonno.
La cosa divertente è stata ovviamente la FdM che abbiamo fatto (in gruppo) poco prima della messa. Strano che non fosse successo, dite?!
Allora, siamo arrivati prestissimo in vista della folla che si annunciava, intorno alle 22. La piazza è affollata, non troppo, e ci piazziamo per primi (!) davanti alla porta d'ingresso laterale da cui siamo sempre entrati.
Dietro di noi si incolonnano tutti.
Quasi tutti i turisti presenti si avvicinano e ci chiedono se fossimo sicuro di quell'ingresso.
"Ma certo!" assertiamo convinti "Sure! Oui! Da!"
Da più di una parte, si sente:
"They're italian. They should know.."
Stiamo lì tranquilli e sereni, poi un guardiano si affaccia e ci fa segno di dover entrare dal portone centrale.
Panico.
Istintivamente io mi giro per urlare l'informazione a tutti ma Cugina mi afferra per il collo e urla:
"Seya, cammina!"
E dietro di noi si muove il codone di fedeli come un serpentone.
Restiamo primi della fila e dietro di noi i commenti sono:
"They're italian!"
Siamo entrati a testa china.
Il Capodanno invece lo abbiamo passato in Foresteria, nella casa dei Colli, da cui sono tornata neanche due ore fa.
Ebbene sì, quest'anno niente feste, niente amici (Stellina è venuta da noi) e soprattutto niente drammi.
Un pò mi è mancata la "festa" chiassosa e giocosa del Capodanno ma quest'anno più che mai mi sono convinta che si tratti solo di un giorno!
Non dimostro il bene/non bene che voglio alle persone solo passando con loro una serata.
I giorni della settimana appena trascorsi sono stati tranquilli e piacevoli, nonchè goderecci! Tra Cenone e Pranzo di Capodanno, Befana e Compleanno di Mamma, nonchè cene a tema con parentame vario aggregato, credo di aver messo su non pochi chili.
Non mi servivano.
Vediamo se con la tensione dei prossimi giorni qualcosa perdo..mah!
Seya
martedì 13 novembre 2012
l'Arpio
L'Arpio non è il maschio dell'arpia.
Troppo facile!
L'Arpio è l'arpista maschio, ovvero il musicista che, in barba agli stereotipi e ai canoni musicali decide di dedicarsi ad uno strumento prettamente femminile, l'Arpa.
Nella fattispecie, l'Arpio in questione è Emmanuel Ceysson.
Ieri sera ha tenuto un concerto presso il Conservatorio di Padova cui sono intervenute, del tutto impreparate ma molto curiose, anche Seya e sua madre.
Il repertorio per Arpa Solista non è molto vasto ma può contare su alcuni grandi maestri che hanno creato pezzi notevoli e su arrangiamenti di pezzi per pianoforte che sfruttano la grande varietà di suoni di questo meraviglioso strumento.
Tra i maestri troviamo Prokofiev, Bach figlio, Salzedo e una sfilza di giapponesi.
Tra gli adattamenti, meravigliosi i pezzi operistici come la Fantasia della Carmen o Les Contes d'Hoffmann di Offenbach.
Seya e Mamma, come abbiamo detto, sono intervenute completamente impreparate e questo ha avuto dei risvolti molto comici come:
Seya: -Sono curiosa di sentire questo pezzo giapponese- (Gesine di Hosokawa, ndr)
Mamma: -Secondo me sarà una di quelle musiche da meditazione-
Seya: -Sdeng, pausa; sde-deng, pausa?-
Parte la musica.
Sdeng - pausa - sdeng - pausa - sdedeng - pausa..
Seya: -Mamma, sei un genio-
oppure
Arpio annuncia il bis nel suo francese stretto.
Seya: -Fantasia..ma de che? Non ho capito? Carmel?-
Mamma: - Non ho capito-
Parte la Fantasia della Carmen.
Seya (a voce alta, senza volerlo): -Ah, ma è la Carmen!-
Mezza sala che si gira verso di lei.
Seya: -Ops..-
In conclusione un concerto estremamente piacevole che ha aperto a nuove sonorità. Seya e Mamma hanno comprato i cd dell'Arpio con grande piacere (e che crepi l'avarizia) e ora si daranno allo studio.
Seya
Troppo facile!
L'Arpio è l'arpista maschio, ovvero il musicista che, in barba agli stereotipi e ai canoni musicali decide di dedicarsi ad uno strumento prettamente femminile, l'Arpa.
Nella fattispecie, l'Arpio in questione è Emmanuel Ceysson.
Ieri sera ha tenuto un concerto presso il Conservatorio di Padova cui sono intervenute, del tutto impreparate ma molto curiose, anche Seya e sua madre.
Il repertorio per Arpa Solista non è molto vasto ma può contare su alcuni grandi maestri che hanno creato pezzi notevoli e su arrangiamenti di pezzi per pianoforte che sfruttano la grande varietà di suoni di questo meraviglioso strumento.
Tra i maestri troviamo Prokofiev, Bach figlio, Salzedo e una sfilza di giapponesi.
Tra gli adattamenti, meravigliosi i pezzi operistici come la Fantasia della Carmen o Les Contes d'Hoffmann di Offenbach.
Seya e Mamma, come abbiamo detto, sono intervenute completamente impreparate e questo ha avuto dei risvolti molto comici come:
Seya: -Sono curiosa di sentire questo pezzo giapponese- (Gesine di Hosokawa, ndr)
Mamma: -Secondo me sarà una di quelle musiche da meditazione-
Seya: -Sdeng, pausa; sde-deng, pausa?-
Parte la musica.
Sdeng - pausa - sdeng - pausa - sdedeng - pausa..
Seya: -Mamma, sei un genio-
oppure
Arpio annuncia il bis nel suo francese stretto.
Seya: -Fantasia..ma de che? Non ho capito? Carmel?-
Mamma: - Non ho capito-
Parte la Fantasia della Carmen.
Seya (a voce alta, senza volerlo): -Ah, ma è la Carmen!-
Mezza sala che si gira verso di lei.
Seya: -Ops..-
In conclusione un concerto estremamente piacevole che ha aperto a nuove sonorità. Seya e Mamma hanno comprato i cd dell'Arpio con grande piacere (e che crepi l'avarizia) e ora si daranno allo studio.
Seya
sabato 10 novembre 2012
da Guida
Seya si reca in bottega da Guida per darle una mano.
La cassa di cui è dotata la bottega è di quelle elementari, prive del programma cui Seya è abituata.
Seya vuole aprire il cassetto del registratore per recuperare uno scontrino.
Sulla tastiera non trova il pulsante apposito e schiaccia il pulsante che le sembra più corretto. La cassa le dà errore e inizia e suonare. Seya schiaccia "C" per eliminare il comando. Il bip. si ferma, la cassa continua a dare errore.
Seya volge occhi disperati verso Guida che le fa segno di aspettare un minuto che finisce di parlare con un cliente.
Seya annuisce e proprio in quel momento nota una signora con spesa sul bancone, in attesa dello scontrino.
Seya e signora si squadrano per alcuni secondi poi la signora dice:
- mi potrebbe fare lo scontrino?-
Seya:- ehm un secondo, ho schiacciato pulsanti a caso e adesso la cassa è bloccata-
Seya sente Guida scoppiare a ridere alle sue spalle.
Seya
La cassa di cui è dotata la bottega è di quelle elementari, prive del programma cui Seya è abituata.
Seya vuole aprire il cassetto del registratore per recuperare uno scontrino.
Sulla tastiera non trova il pulsante apposito e schiaccia il pulsante che le sembra più corretto. La cassa le dà errore e inizia e suonare. Seya schiaccia "C" per eliminare il comando. Il bip. si ferma, la cassa continua a dare errore.
Seya volge occhi disperati verso Guida che le fa segno di aspettare un minuto che finisce di parlare con un cliente.
Seya annuisce e proprio in quel momento nota una signora con spesa sul bancone, in attesa dello scontrino.
Seya e signora si squadrano per alcuni secondi poi la signora dice:
- mi potrebbe fare lo scontrino?-
Seya:- ehm un secondo, ho schiacciato pulsanti a caso e adesso la cassa è bloccata-
Seya sente Guida scoppiare a ridere alle sue spalle.
Seya
sabato 20 ottobre 2012
the devil wears...Pervinca!
Zia è di nuovo in Ospedale.
Seya si arma di pazienza, indossa la prima felpa che le capita sotto mano (violetto, di Mamma) e prende le chiavi della macchina.
Arrivate, lei e Mamma salgono all'ottavo girone e vanno dalla malata, prontamente assistita dall'ansiosissima figlia, ovvero Cugina.
Tra una chiacchiera e l'altra, Cugina fa:
-Sto buttando via alcuni vestiti. Seya, secondo me ti starebbero benissimo. C'è un vestito viola in velluto che ti starebbe d'incanto. E' proprio carino!-
Vestito. Viola. Velluto.
Troppe V per piacere a Seya che declina con un:
-Ma mi ci vedi in viola?-
Poi si guarda la felpa e dice: -Va beh, a parte questa!-
Cugina&Zia: -Quella non è viola. Non è lilla. Quello è Pervinca-
Seya si è sentita molto Anne Hathway qui:
Seya
Seya si arma di pazienza, indossa la prima felpa che le capita sotto mano (violetto, di Mamma) e prende le chiavi della macchina.
Arrivate, lei e Mamma salgono all'ottavo girone e vanno dalla malata, prontamente assistita dall'ansiosissima figlia, ovvero Cugina.
Tra una chiacchiera e l'altra, Cugina fa:
-Sto buttando via alcuni vestiti. Seya, secondo me ti starebbero benissimo. C'è un vestito viola in velluto che ti starebbe d'incanto. E' proprio carino!-
Vestito. Viola. Velluto.
Troppe V per piacere a Seya che declina con un:
-Ma mi ci vedi in viola?-
Poi si guarda la felpa e dice: -Va beh, a parte questa!-
Cugina&Zia: -Quella non è viola. Non è lilla. Quello è Pervinca-
Seya si è sentita molto Anne Hathway qui:
Seya
martedì 9 ottobre 2012
ignoranza musicale
Ieri sera concerto di musica classica per pianoforte all'Auditorium Pollini di Padova.
Un ottanduenne, nonnetto arzillo di cui non ricordo il nome si e` esibito su musiche di compositori locali (Pollini, Fano, Omizzoli) per poi passare ad un breve repertorio di Schubert e Chopin.
Stupendo.
E mi sono stupita di come, nella mia ignoranza musicale, io sia riuscita a notare la differenza di livello e armoniosita` tra gli autori italiani e i piu` noti compositori europei.
Il nonnetto si deve essere divertito molto pure lui visto che ha fatto cinque o sei bis di cui, putroppo, non ha annunciato i nomi.
Oserei quasi dire che gli sono venuti meglio i bis rispetto ai pezzi in scaletta.
Comunque, la mia ignoranza musicale e` nulla rispetto al messaggio ricevuto a fine serata:
Seya: Sono ad un concerto..
Tizio: Di chi?
Seya: Chopin
Tizio: Non conosco, che cosa canta?
Inutile dire che mi sono rifiutata di replicare.
Seya
Un ottanduenne, nonnetto arzillo di cui non ricordo il nome si e` esibito su musiche di compositori locali (Pollini, Fano, Omizzoli) per poi passare ad un breve repertorio di Schubert e Chopin.
Stupendo.
E mi sono stupita di come, nella mia ignoranza musicale, io sia riuscita a notare la differenza di livello e armoniosita` tra gli autori italiani e i piu` noti compositori europei.
Il nonnetto si deve essere divertito molto pure lui visto che ha fatto cinque o sei bis di cui, putroppo, non ha annunciato i nomi.
Oserei quasi dire che gli sono venuti meglio i bis rispetto ai pezzi in scaletta.
Comunque, la mia ignoranza musicale e` nulla rispetto al messaggio ricevuto a fine serata:
Seya: Sono ad un concerto..
Tizio: Di chi?
Seya: Chopin
Tizio: Non conosco, che cosa canta?
Inutile dire che mi sono rifiutata di replicare.
Seya
giovedì 4 ottobre 2012
le FdM non hanno misura..
Seya è in Cooperativa per adempiere al suo ruolo di volontaria e in un momento di relax guarda le foto della festa che la Cooperativa stessa ha organizzato un paio di domeniche or sono.
Tra queste foto, quelle di una ballerina del ventre extra-large con costume semitrasparente nero.
Seya: Anche la ballerina del ventre oversize, c'era?!
Grazia: Sì .. è mia figlia. La maggiore.
Seya ha passato la mezz'ora successiva a sperare che una voragine si aprisse nel pavimento e la inghiottisse, inutilmente.
Seya
Tra queste foto, quelle di una ballerina del ventre extra-large con costume semitrasparente nero.
Seya: Anche la ballerina del ventre oversize, c'era?!
Grazia: Sì .. è mia figlia. La maggiore.
Seya ha passato la mezz'ora successiva a sperare che una voragine si aprisse nel pavimento e la inghiottisse, inutilmente.
Seya
venerdì 28 settembre 2012
genitori ansiosi
Padre di BimbaAstuta chiama Seya.
P: Ciao Seya, conosci qualcuno che possa fare a BimbaAstuta un pò di ripetizioni in Italiano?
S: Sì, conosco un ragazzo (peter Pan, ndr) che secondo me vi va bene. E' laureato in architettura e nelle materie umanistiche si è sempre distinto..
P: Ma può un architetto fare ripetizioni in italiano?
S: Non per essere maleducata ma BimbaAstuta fa la II media, deve imparare a fare i riassunti, non certo scrivere un trattato critico sul Giansenismo in Manzoni..
P: il che cosa?
S: Ti mando il suo numero con un sms..
Seya
P: Ciao Seya, conosci qualcuno che possa fare a BimbaAstuta un pò di ripetizioni in Italiano?
S: Sì, conosco un ragazzo (peter Pan, ndr) che secondo me vi va bene. E' laureato in architettura e nelle materie umanistiche si è sempre distinto..
P: Ma può un architetto fare ripetizioni in italiano?
S: Non per essere maleducata ma BimbaAstuta fa la II media, deve imparare a fare i riassunti, non certo scrivere un trattato critico sul Giansenismo in Manzoni..
P: il che cosa?
S: Ti mando il suo numero con un sms..
Seya
domenica 23 settembre 2012
le conversazioni della domenica mattina
Da quando ho finito gli esami, alcuni giorni fa, sono presa da un sonno atroce.
Io ho sempre dormito molto ma in questo periodo sto raggiungendo livelli quasi clinici. Credo che solo oggi, tra notte e riposino pomeridiano, io sia arrivata intorno alle 13 ore.
Mia madre dice che è lo stress, mio padre che è per le notte passate in piedi a causa dell'ansia. Io dico solo che sono strana, come sempre.
Comunque, questa mattina mi sono svegliata un pò male, non incazzosa, per carità, però con la lingua biforcuta e la risposta pronta.
Ero in Foresteria, sui Colli.
Ho mandato un messaggio comunitario un pò strano, dei miei!
Seya: Ho intenzione di fondare una gang criminale di tipo mafioso. Chi vuole entrare nella "famigggia" ?
Le risposte sono state delle più strane ma, per fortuna, c'è chi ha capito il mio umore e si è messo a cavalcare l'onda. Il mio adorato Kàlos.
K: Beh, io sono per la pace nel mondo e la lotta non violenta..Questi principi sarebbero messi in discussione se mi aggrego?
S: No..puoi fare "Kàlos, l'anima della gang" .. io sarò "Jackie la Squartatrice"..
K: Bene! E di cosa ci occupiamo esattamente? Chi devi squartare?
S: Già mi vedo te con un completo bianco che cerchi di convincere tutti a usare metodi poco violenti e Stellina con una pistola, tipo Gighen (lupin, ndr)
K: Che cosa romantica! Io dico frasi di stampo hippy! la pace sarà con voi, portiamo la speranza nel mondo e manifestiamo l'ammmore! E Stellina che mi fulmina!
S: E agli altri che cosa facciamo fare?
K: Allora, Angioletto è figo e quindi fa il seduttore-spia! "E" al computer come Garcia (Criminal Mind, ndr) che decripta. VV mantiene i rapporti internazionali con Russia e America! Principessa sul campo a stendere la gente a suon di piroettes...e Bella?
S: Bella me la vedo in versione femme fatal che sul più bello strangola la gente con il fil di ferro..
K: Oh! Potrebbe funzionare! E io e te che facciamo? Non so se sarebbe appropriato spargere amore e gioia...stona un pò!
S: Io faccio il Boss...tu fai l'anima! C'è sempre un'anima che tiene i segreti di tutti..altrimenti potresti fare da camaleonte e sfruttare le tue doti teatrali..
K: Ok, faccio l'anima! E di cosa ci occupiamo?
S: mmm..vendette..oppure ci infiltriamo anche in qualche attività? Ah! Potremmo tenere una piadineria come copertura!
K: Sì! Io gestisco la piadineria! E gli uomini lavorano in eleganti vestiti di Kenzo e Armani! Non nella piadineria, ovviamente.
S: e le ragazze hanno abiti di Miu Miu e accessori di Banana Republic!
K: Miu Miu non mi fa impazzire...Valentino?
S: troppo alto...dopo si fanno notare..Saint Laurent?
K: Ok, dobbiamo essere invisibili!
S: Invisibili? Più che altro discreti! E dobbiamo avere una firma! Possiamo lasciare un burattino per ogni omicidio!
K: Carino! Ma dobbiamo per forza ammazzare la gente? Non possiamo tipo truffare?
S: Vedi che sei l'anima della gang?! XD Possiamo fare enrambe le cose..la firma però ci sta!
K: Quella sì! E dobbiamo entrare nei giri alti e partecipare alle serate di gala per farci amicizie influenti e scoprire i tramacci dell'alta società!
S. In quelle occasioni possiamo usare Valentino come abbigliamento!
K: Ecco! Era dove volevo arrivare!
Non è male, no? Non è una delle nostre conversazioni più riuscite però meglio fare dei viaggi mentali come questo piuttosto che replicare ad un "ma che ti sei bevuta?" come mi ha scritto qualcun altro...
E poi la gente ci chiede da dove è venuta fuori l'idea per la sceneggiatura dei Burattini.. con un compare così?!
Seya
PS: Copyright mio e di Kàlos.. XDXD
Io ho sempre dormito molto ma in questo periodo sto raggiungendo livelli quasi clinici. Credo che solo oggi, tra notte e riposino pomeridiano, io sia arrivata intorno alle 13 ore.
Mia madre dice che è lo stress, mio padre che è per le notte passate in piedi a causa dell'ansia. Io dico solo che sono strana, come sempre.
Comunque, questa mattina mi sono svegliata un pò male, non incazzosa, per carità, però con la lingua biforcuta e la risposta pronta.
Ero in Foresteria, sui Colli.
Ho mandato un messaggio comunitario un pò strano, dei miei!
Seya: Ho intenzione di fondare una gang criminale di tipo mafioso. Chi vuole entrare nella "famigggia" ?
Le risposte sono state delle più strane ma, per fortuna, c'è chi ha capito il mio umore e si è messo a cavalcare l'onda. Il mio adorato Kàlos.
K: Beh, io sono per la pace nel mondo e la lotta non violenta..Questi principi sarebbero messi in discussione se mi aggrego?
S: No..puoi fare "Kàlos, l'anima della gang" .. io sarò "Jackie la Squartatrice"..
K: Bene! E di cosa ci occupiamo esattamente? Chi devi squartare?
S: Già mi vedo te con un completo bianco che cerchi di convincere tutti a usare metodi poco violenti e Stellina con una pistola, tipo Gighen (lupin, ndr)
K: Che cosa romantica! Io dico frasi di stampo hippy! la pace sarà con voi, portiamo la speranza nel mondo e manifestiamo l'ammmore! E Stellina che mi fulmina!
S: E agli altri che cosa facciamo fare?
K: Allora, Angioletto è figo e quindi fa il seduttore-spia! "E" al computer come Garcia (Criminal Mind, ndr) che decripta. VV mantiene i rapporti internazionali con Russia e America! Principessa sul campo a stendere la gente a suon di piroettes...e Bella?
S: Bella me la vedo in versione femme fatal che sul più bello strangola la gente con il fil di ferro..
K: Oh! Potrebbe funzionare! E io e te che facciamo? Non so se sarebbe appropriato spargere amore e gioia...stona un pò!
S: Io faccio il Boss...tu fai l'anima! C'è sempre un'anima che tiene i segreti di tutti..altrimenti potresti fare da camaleonte e sfruttare le tue doti teatrali..
K: Ok, faccio l'anima! E di cosa ci occupiamo?
S: mmm..vendette..oppure ci infiltriamo anche in qualche attività? Ah! Potremmo tenere una piadineria come copertura!
K: Sì! Io gestisco la piadineria! E gli uomini lavorano in eleganti vestiti di Kenzo e Armani! Non nella piadineria, ovviamente.
S: e le ragazze hanno abiti di Miu Miu e accessori di Banana Republic!
K: Miu Miu non mi fa impazzire...Valentino?
S: troppo alto...dopo si fanno notare..Saint Laurent?
K: Ok, dobbiamo essere invisibili!
S: Invisibili? Più che altro discreti! E dobbiamo avere una firma! Possiamo lasciare un burattino per ogni omicidio!
K: Carino! Ma dobbiamo per forza ammazzare la gente? Non possiamo tipo truffare?
S: Vedi che sei l'anima della gang?! XD Possiamo fare enrambe le cose..la firma però ci sta!
K: Quella sì! E dobbiamo entrare nei giri alti e partecipare alle serate di gala per farci amicizie influenti e scoprire i tramacci dell'alta società!
S. In quelle occasioni possiamo usare Valentino come abbigliamento!
K: Ecco! Era dove volevo arrivare!
Non è male, no? Non è una delle nostre conversazioni più riuscite però meglio fare dei viaggi mentali come questo piuttosto che replicare ad un "ma che ti sei bevuta?" come mi ha scritto qualcun altro...
E poi la gente ci chiede da dove è venuta fuori l'idea per la sceneggiatura dei Burattini.. con un compare così?!
Seya
PS: Copyright mio e di Kàlos.. XDXD
domenica 26 agosto 2012
signorina simpatica
Avete presente Marylin in Someone like it Hot quando dice di essere "proprio scema"? No?? Qui a fianco la scena!
Ecco io sono come lei per quanto riguarda i banchetti in giro per sagre e festival. Tutto per promuovere Commercio Equo e Solidale, Libera Terra e Consumo responsabile.
Proprio scema!
Mi faccio sempre fregare e mi ritrovo da sola a gestire le serate e a passare il tempo.
Ieri sera è stato il turno di SO FAR SO GOOD ad Abano, festival alternativo-speudo-meditativo-socialmente utile-informativo in cui la Bottega di Guida ha tenuto uno stand.
Sola per 3-4 ore a spiegare a gente di diversa età ed estrazione i principi del Commercio Equo e a raccontare la storia di Libera (assurdo pensare che c'è gente che non sa cosa sia).
Ne avrai da parlare per ore però vi lascio solo con un aneddoto delizioso.
Una bimba sui tre anni si avvicina e mi chiede di guardare un grande liro di fotografie.
La lascio fare e le vado vicina per raccontarle un pò delle immagini e per farle vedere e capire cosa rappresentano (ci sono bambini che sono convinti che l'olio esca da un qualche rubinetto e cade dalle nuvole quando fai loro notare che è dovuto alla spremitura delle olive...).
Poi le chiedo come si chiama, mi dice di avere un fratellino piccolo e che lei "è grande" e quindi può allontanarsi di due metri dai genitori mentre il pargolo resta in carrozzina e mi racconta che settimana prossima inizia l'asilo.
La mamma la chiama e le prende di sua spontanea volontà uno dei nostri cartellini informativi e correndo dalla donna, urla:
"Mamma, mamma! Questo è della signorina simpatica!"
Credo di aver sorriso come un'ebete per tutta la notte!
Tesssoooooorrrrrrrrrroooooooooo!!!!
Seya
Ecco io sono come lei per quanto riguarda i banchetti in giro per sagre e festival. Tutto per promuovere Commercio Equo e Solidale, Libera Terra e Consumo responsabile.
Proprio scema!
Mi faccio sempre fregare e mi ritrovo da sola a gestire le serate e a passare il tempo.
Ieri sera è stato il turno di SO FAR SO GOOD ad Abano, festival alternativo-speudo-meditativo-socialmente utile-informativo in cui la Bottega di Guida ha tenuto uno stand.
Sola per 3-4 ore a spiegare a gente di diversa età ed estrazione i principi del Commercio Equo e a raccontare la storia di Libera (assurdo pensare che c'è gente che non sa cosa sia).
Ne avrai da parlare per ore però vi lascio solo con un aneddoto delizioso.
Una bimba sui tre anni si avvicina e mi chiede di guardare un grande liro di fotografie.
La lascio fare e le vado vicina per raccontarle un pò delle immagini e per farle vedere e capire cosa rappresentano (ci sono bambini che sono convinti che l'olio esca da un qualche rubinetto e cade dalle nuvole quando fai loro notare che è dovuto alla spremitura delle olive...).
Poi le chiedo come si chiama, mi dice di avere un fratellino piccolo e che lei "è grande" e quindi può allontanarsi di due metri dai genitori mentre il pargolo resta in carrozzina e mi racconta che settimana prossima inizia l'asilo.
La mamma la chiama e le prende di sua spontanea volontà uno dei nostri cartellini informativi e correndo dalla donna, urla:
"Mamma, mamma! Questo è della signorina simpatica!"
Credo di aver sorriso come un'ebete per tutta la notte!
Tesssoooooorrrrrrrrrroooooooooo!!!!
Seya
giovedì 5 luglio 2012
lessico forbito
Zia: "Al Bottegon non hanno un Gran Pavese"
Seya e Cugina si guardano sconcertate.
Zia, notando lo sguardo perplesso, chiede:
"Sapete cos'è un Gran Pavese, vero?"
Cugina: "un tagliere di salumi?"
Seya: "Ma no! é un biscotto!"
Zia: "Questa è cultura...."
Seya
Seya e Cugina si guardano sconcertate.
Zia, notando lo sguardo perplesso, chiede:
"Sapete cos'è un Gran Pavese, vero?"
Cugina: "un tagliere di salumi?"
Seya: "Ma no! é un biscotto!"
Zia: "Questa è cultura...."
Seya
mercoledì 6 giugno 2012
4 ragazze davanti al pc
Online ho conosciuto un po' di gente, tra queste tre ragazze simpatiche e spigliate. Riusciamo a parlare quasi di tutto, a scherzare, a commuoverci.
Tizia (T) abita vicino a Viareggio, a due minuti dal mare, vive sola ed e` single.
Caia (C) e` romana di origine siciliana, sposata e simpaticissima.
Sempronia (SP) ha appena visto il fidanzato partire per lavoro, e` una maestra d'asilo ed e` capace di grandi riflessioni.
La nostra ultima "ciacolata" online e` stata:
SP: "Uffa, sono in astinenza...Da due settimane!"
T: "Mi ricordo io quando ero in astinenza di due settimane, dai dai!"
S: "SP, Taci!"
SP: "Ma ci si puo` ridurre cosi`?!?!!"
C: "Su su, cosa vuoi che sia!"
SP: "Disse quella che probabilmente e' in astinenza da ieri...o anche da oggi!"
C: "XD..Dai, prendi spunto da uno di quei filmini e procurati un dildo"
S&T: "CCCCCC!!!!!!!!!!"
SP: "In effetti..Devo scoprire dove e` finito il mio amico abbandonato"
S: "Ad avercene uno.."
SP: "Dai Seya, esistono anche i rimedi casalinghi! L'ortaggio ti e` amico!"
C: "Ed e` pure il periodo degli ortaggi fallici!"
S: "Smettetela o domani vado a fare la spesa!"
T: "Oddio..."
C&S&SP: "Che succede? Problemi? Tutto ok??"
T: "Stavo pensando che adesso che vivo sola spesso compro UNA melanzana o UNA zucchina..oddio a cosa uno che mi vede comprare un ortaggio per volta??"
S: "Che per i prossimi giorni sarai una ragazza molto molto felice"
T&C&SP: "SEEEYYYYYYAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!"
Seya
Tizia (T) abita vicino a Viareggio, a due minuti dal mare, vive sola ed e` single.
Caia (C) e` romana di origine siciliana, sposata e simpaticissima.
Sempronia (SP) ha appena visto il fidanzato partire per lavoro, e` una maestra d'asilo ed e` capace di grandi riflessioni.
La nostra ultima "ciacolata" online e` stata:
SP: "Uffa, sono in astinenza...Da due settimane!"
T: "Mi ricordo io quando ero in astinenza di due settimane, dai dai!"
S: "SP, Taci!"
SP: "Ma ci si puo` ridurre cosi`?!?!!"
C: "Su su, cosa vuoi che sia!"
SP: "Disse quella che probabilmente e' in astinenza da ieri...o anche da oggi!"
C: "XD..Dai, prendi spunto da uno di quei filmini e procurati un dildo"
S&T: "CCCCCC!!!!!!!!!!"
SP: "In effetti..Devo scoprire dove e` finito il mio amico abbandonato"
S: "Ad avercene uno.."
SP: "Dai Seya, esistono anche i rimedi casalinghi! L'ortaggio ti e` amico!"
C: "Ed e` pure il periodo degli ortaggi fallici!"
S: "Smettetela o domani vado a fare la spesa!"
T: "Oddio..."
C&S&SP: "Che succede? Problemi? Tutto ok??"
T: "Stavo pensando che adesso che vivo sola spesso compro UNA melanzana o UNA zucchina..oddio a cosa uno che mi vede comprare un ortaggio per volta??"
S: "Che per i prossimi giorni sarai una ragazza molto molto felice"
T&C&SP: "SEEEYYYYYYAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!"
Seya
martedì 29 maggio 2012
Sono un po' SCOSSA dalla giornata
Stamattina, ore 9. Scossa di terremoto.
Seya non sente nulla perche' e' in autobus ma arriva in universita' e trova Principessa un po' spaventata.
Arriva Prof Simpatico che esordisce con un:
"Oggi applichiamo lo studio delle Trasformate di Fourier allo alla previsione dei terremoti"
Principessa: "Faccio anche a meno del suo sarcasmo"
Finita la lezione, Seya si reca in aula info per avere qualche notizia del terremoto.
Ore 11.30. Evacuazione della Torre.
Con una calma quasi platonica tutti gli studenti escono dall'edificio mentre i professori brontolano.
EPGIC: "Ma il Prof Matusalemme c'e'??"
Principessa: "Si, eccolo!"
EPGIC: "Uffa, poteva essere la nostra buona occasione per liberarcene prima dell'esame"
Seya: "Che cattivo che sei"
Ore 13. Scossa di terremoto.
Seya: "Inizio a essere un po scossa dalla giornata"
EPGIC: "Poi sono io quello pessimo..."
Seya
Seya non sente nulla perche' e' in autobus ma arriva in universita' e trova Principessa un po' spaventata.
Arriva Prof Simpatico che esordisce con un:
"Oggi applichiamo lo studio delle Trasformate di Fourier allo alla previsione dei terremoti"
Principessa: "Faccio anche a meno del suo sarcasmo"
Finita la lezione, Seya si reca in aula info per avere qualche notizia del terremoto.
Ore 11.30. Evacuazione della Torre.
Con una calma quasi platonica tutti gli studenti escono dall'edificio mentre i professori brontolano.
EPGIC: "Ma il Prof Matusalemme c'e'??"
Principessa: "Si, eccolo!"
EPGIC: "Uffa, poteva essere la nostra buona occasione per liberarcene prima dell'esame"
Seya: "Che cattivo che sei"
Ore 13. Scossa di terremoto.
Seya: "Inizio a essere un po scossa dalla giornata"
EPGIC: "Poi sono io quello pessimo..."
Seya
lunedì 28 maggio 2012
Florence..one year later
Date fiato alle trombe e stendete i tappeti: sono tornata.
Piu` insonnolita, piu` felice e piu` vecchia.
Scherzi a parte, questi giorni a Firenze sono stati utili oltre che meravigliosi. Ho ripreso fiato dalla routine, dalle persone di tutti i giorni, dalla citta` che mi sembra mi chiuda sempre di piu` la visuale.
Sabato sono arrivata a dire:
"Vorrei non tornare in Veneto. Mi sento talmente tanto bene qui e mi sento talmente tanto libera di dire quello che penso, che se tornassi a Padova (o a Venezia) in questo momento avrei paura. Potrei combinare dei disastri".
Parole testuali.
Lo so, non e` una bella cosa verso coloro che frequento in questa zona d'Italia, pero` la mia indole e` molto legata al compromesso e alla diplomazia e spesso mi mordo la lingua invece di parlare chiaro.
Spesso, non sempre. E sempre di meno, vorrei aggiungere.
Pero` accade.
La fiera, TerraFutura, l'ho trovata un po` sottotono: meno banchetti dell'anno scorso, meno gente. Pero` ho seguito un workshop sul lavoro molto interessante, anche se vagamente prolisso, e degli incontri/dibattiti molto interesanti.
Ho scoperto l'esistenza di una politologa, Susan George, che e` geniale.
Dice delle cose giuste e sacrosante, le dice con un inglese britannico pacato e perfetto, le dice con una convinzione totale su quelli che sono gli argomenti che sostiene.
Insomma, una persona che dice quello che pensa.
Una delle poche, a mio avviso.
Sabato ho seguito un insieme di dibattiti sulla Mafia e la 'Ndrangheta.
Non volgio parlare di queste realta` che conosco poco e capisco ancora meno, ma commento quelli che sono gli interlocutori: Bonanni, della CGIL, che non si e` ben capito che cosa avesse da dire al riguardo (forse solo il suo essere siciliano...?); un tizio che si occupa del riassegnamento dei beni confiscati, che parlava con un accento talmente tanto marcato da non farsi capire da mezza sala; due procuratori (Pignatone e Prestipino) che parlano con condizione di causa ma lo fanno male.
Alla fine, una bella giornata pero` difficile per me che ne so poco.
Firenze mi ha accolto calorosa, calda e chiassosa come l'avevo lasciata l'anno scorso.
E Gentleman e Pastore che mi hanno ospitato hanno confermato quello che l'anno scorso avevo provato: per loro sono Seya.
Non sono la figlia di una che conoscono ormai da anni, non sono la ragazzina rompiballe che accolgono per amicizia verso la madre, non sono la ventenne fuori di testa che devi andare a raccatare nei bar a notte fonda.
Sono una persona.
Mi accolgono perche` ci tengono a me, perche` mi vogliono bene.
Mi danno le chiavi di casa, mi danno autonomia e indipendenza per quanto riguarda cibo e spostamenti, mi danno compagnia nelle serate.
Ed e` una cosa che mi fa talmente tanto piacere che non so spiegarlo a parole.
Senza contare che sono simpaticissimi.
Giovedi`, per il mio compleanno, mi hanno portato a cena fuori e hanno fatto mettere sulla fetta di torta che avevo ordinato per dessert una candelina, di quelle che non si spengono mai per quanto tu soffi, e in pizzeria ha iniziato a suonare "tanti auguri".
Io avrei voluto nascondermi sotto il tavolo, loro due che cantavano e battevano le mani neanche avessero ancora trentanni.
Se non e` amicizia questa?!
Seya
Piu` insonnolita, piu` felice e piu` vecchia.
Scherzi a parte, questi giorni a Firenze sono stati utili oltre che meravigliosi. Ho ripreso fiato dalla routine, dalle persone di tutti i giorni, dalla citta` che mi sembra mi chiuda sempre di piu` la visuale.
Sabato sono arrivata a dire:
"Vorrei non tornare in Veneto. Mi sento talmente tanto bene qui e mi sento talmente tanto libera di dire quello che penso, che se tornassi a Padova (o a Venezia) in questo momento avrei paura. Potrei combinare dei disastri".
Parole testuali.
Lo so, non e` una bella cosa verso coloro che frequento in questa zona d'Italia, pero` la mia indole e` molto legata al compromesso e alla diplomazia e spesso mi mordo la lingua invece di parlare chiaro.
Spesso, non sempre. E sempre di meno, vorrei aggiungere.
Pero` accade.
La fiera, TerraFutura, l'ho trovata un po` sottotono: meno banchetti dell'anno scorso, meno gente. Pero` ho seguito un workshop sul lavoro molto interessante, anche se vagamente prolisso, e degli incontri/dibattiti molto interesanti.
Ho scoperto l'esistenza di una politologa, Susan George, che e` geniale.
Dice delle cose giuste e sacrosante, le dice con un inglese britannico pacato e perfetto, le dice con una convinzione totale su quelli che sono gli argomenti che sostiene.
Insomma, una persona che dice quello che pensa.
Una delle poche, a mio avviso.
Sabato ho seguito un insieme di dibattiti sulla Mafia e la 'Ndrangheta.
Non volgio parlare di queste realta` che conosco poco e capisco ancora meno, ma commento quelli che sono gli interlocutori: Bonanni, della CGIL, che non si e` ben capito che cosa avesse da dire al riguardo (forse solo il suo essere siciliano...?); un tizio che si occupa del riassegnamento dei beni confiscati, che parlava con un accento talmente tanto marcato da non farsi capire da mezza sala; due procuratori (Pignatone e Prestipino) che parlano con condizione di causa ma lo fanno male.
Alla fine, una bella giornata pero` difficile per me che ne so poco.
Firenze mi ha accolto calorosa, calda e chiassosa come l'avevo lasciata l'anno scorso.
E Gentleman e Pastore che mi hanno ospitato hanno confermato quello che l'anno scorso avevo provato: per loro sono Seya.
Non sono la figlia di una che conoscono ormai da anni, non sono la ragazzina rompiballe che accolgono per amicizia verso la madre, non sono la ventenne fuori di testa che devi andare a raccatare nei bar a notte fonda.
Sono una persona.
Mi accolgono perche` ci tengono a me, perche` mi vogliono bene.
Mi danno le chiavi di casa, mi danno autonomia e indipendenza per quanto riguarda cibo e spostamenti, mi danno compagnia nelle serate.
Ed e` una cosa che mi fa talmente tanto piacere che non so spiegarlo a parole.
Senza contare che sono simpaticissimi.
Giovedi`, per il mio compleanno, mi hanno portato a cena fuori e hanno fatto mettere sulla fetta di torta che avevo ordinato per dessert una candelina, di quelle che non si spengono mai per quanto tu soffi, e in pizzeria ha iniziato a suonare "tanti auguri".
Io avrei voluto nascondermi sotto il tavolo, loro due che cantavano e battevano le mani neanche avessero ancora trentanni.
Se non e` amicizia questa?!
Seya
domenica 20 maggio 2012
barche&carciofi
So co'è successo questo weekend: ieri mattina ho sentito il tg per radio, stanotte e nella serata ho sentito il terremoto. Eppure ho passato un weekend fuori dal mondo.
Immersa in due mondi diversi.
Il primo, quello dell'America's Cup; il secondo, quello della Sagra del Carciofo Violetto di Sant'Erasmo.
Due mondi antitetici ma molto piacevoli, specialmente il secondo.
Non la tiro per le lunghe, vi racconto solo una cosa.
Cugina mi ha raccontato che per l'America's Cup sono stati chiamati 90 uomini per ogni corpo, oltre a quelli di stanza a Venezia, per la sicurezza dell'evento. Intendo proprio 90 finanzieri, 90 poliziotti, 90 carabinieri..oltre a quelli di sempre.
Avete presente quanti sono?
E pensate che in caserma ci siano stati tutti?
Ebbene sì, hanno risieduto a Venezia in albergo.
A spese di chi?
Vi devo rispondere?
Io preferisco non dire nulla, ci pensa giò mio padre a bestemmiare per me. (informo solo che a Padova hanno dovuto lasciare in garage 15 macchine della polizia perchè non hanno soldi per fare manutenzione).
Vi lascio con la perla di un australiano con cui abbiamo attaccato bottone ieri.
Gara in corso in laguna.
Navette della costiera e della polizia fanno su e giù per il bacino.
A: "How many uniforms do you have here? I've never seen as much as in Italy"
S: "Everybody's like to have an uniform. It means you have power"
Passano 4 costieri in moto nave a tutta velocità facendo vedere quanto sono bravi, belli ed inutili.
A: "Do you have many terrorists here?"
Mentre a Sant'Erasmo una sagra all'insegna della quotidianità e delle piccole cose:
Seya
Immersa in due mondi diversi.
Il primo, quello dell'America's Cup; il secondo, quello della Sagra del Carciofo Violetto di Sant'Erasmo.
Due mondi antitetici ma molto piacevoli, specialmente il secondo.
Non la tiro per le lunghe, vi racconto solo una cosa.
Cugina mi ha raccontato che per l'America's Cup sono stati chiamati 90 uomini per ogni corpo, oltre a quelli di stanza a Venezia, per la sicurezza dell'evento. Intendo proprio 90 finanzieri, 90 poliziotti, 90 carabinieri..oltre a quelli di sempre.
Avete presente quanti sono?
E pensate che in caserma ci siano stati tutti?
Ebbene sì, hanno risieduto a Venezia in albergo.
A spese di chi?
Vi devo rispondere?
Io preferisco non dire nulla, ci pensa giò mio padre a bestemmiare per me. (informo solo che a Padova hanno dovuto lasciare in garage 15 macchine della polizia perchè non hanno soldi per fare manutenzione).
Vi lascio con la perla di un australiano con cui abbiamo attaccato bottone ieri.
Gara in corso in laguna.
Navette della costiera e della polizia fanno su e giù per il bacino.
A: "How many uniforms do you have here? I've never seen as much as in Italy"
S: "Everybody's like to have an uniform. It means you have power"
Passano 4 costieri in moto nave a tutta velocità facendo vedere quanto sono bravi, belli ed inutili.
A: "Do you have many terrorists here?"
Seya
mercoledì 25 aprile 2012
eye of the tiger
Anche quest'anno Angioletto compie gli anni perchè, si sa, i compleanni tornano ogni anno.
E dopo 8 anni cosa regali all'amico?
Principessa: "Gli facciamo un quadretto?!"
Seya: "Un quadretto? Chi dovrebbe fare il quadretto scusa?"
Principessa: "Tu"
E allora facciamo, cioè faccio, questo quadretto ma sorge la domanda: il soggetto?
Principessa: "Qual'è il suo animale preferito?"
Seya scopre di non saperlo.
Prinicpessa:"Possiamo fare una tigre! Altrimenti possiamo fare una cosa astratta..qual'è il suo colore preferito?"
Seya: "Il blu ... credo"
Principessa: "Meglio esserne sicuri. Chiedi ad Al!"
E allora sentiamo, cioè sento, Al che puntuale e sintetico come sempre mi risponde: "Cane. Bianco"
Principessa&Seya: "Ci abbiamo proprio preso!"
Alla fine Seya ha deciso che fare un cane era troppo deprimente e si è messa a fare una tigre bianca..questo il risultato! Ditemi cosa ne pensate!
Seya
E dopo 8 anni cosa regali all'amico?
Principessa: "Gli facciamo un quadretto?!"
Seya: "Un quadretto? Chi dovrebbe fare il quadretto scusa?"
Principessa: "Tu"
E allora facciamo, cioè faccio, questo quadretto ma sorge la domanda: il soggetto?
Principessa: "Qual'è il suo animale preferito?"
Seya scopre di non saperlo.
Prinicpessa:"Possiamo fare una tigre! Altrimenti possiamo fare una cosa astratta..qual'è il suo colore preferito?"
Seya: "Il blu ... credo"
Principessa: "Meglio esserne sicuri. Chiedi ad Al!"
E allora sentiamo, cioè sento, Al che puntuale e sintetico come sempre mi risponde: "Cane. Bianco"
Principessa&Seya: "Ci abbiamo proprio preso!"
Alla fine Seya ha deciso che fare un cane era troppo deprimente e si è messa a fare una tigre bianca..questo il risultato! Ditemi cosa ne pensate!
Seya
giovedì 5 aprile 2012
a Ripetizioni
Seya: "Ti ho preparato un paio di esercizi semplici e simpatici..ti va di farli? Dai che è divertente"
Moccioso: "Possiamo passare a cose più serie?"
Seya
Moccioso: "Possiamo passare a cose più serie?"
Seya
martedì 3 aprile 2012
matematica creativa
Visto che non mi sento molto bene, sono rimasta a casa a preparare gli esercizi extra per il Marmocchio.
Navigando per internet alla ricerca di esercizi adatti (che, tra parentesi, non si trovano) mi è venuto in mente fargli collegare i punti seguendo le tabelline e la successione dei numeri primi fino a disegnare delle immagini simpatiche.
Ora, ho mi sputa in un occhio perchè sono cose troppo semplici o si diverte come un matto...almeno quanto mi sto divertendo io!
Chi indovina cosa sono i disegni, si guadagna una colomba di Pasqua! Promesso!
Seya
Navigando per internet alla ricerca di esercizi adatti (che, tra parentesi, non si trovano) mi è venuto in mente fargli collegare i punti seguendo le tabelline e la successione dei numeri primi fino a disegnare delle immagini simpatiche.
Ora, ho mi sputa in un occhio perchè sono cose troppo semplici o si diverte come un matto...almeno quanto mi sto divertendo io!
Chi indovina cosa sono i disegni, si guadagna una colomba di Pasqua! Promesso!
Seya
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