giovedì 2 giugno 2011

Lirica e Dirette Rai

Ieri sera sono andata all'Arena di Verona per l'apertura della stagione lirica, stessa serata che è stata trasmessa in diretta su Rai 1.
Per me era la prima volta che presenziavo ad una diretta e devo ammettere che è stato folgorante.

Io non sono d'accordo con la politica Rai e ho smesso di seguire quasi completamente la televisione (film a parte) eppure ieri sera mi è sorto spontaneo un applauso per tutti i tecnici che ci lavorano e sputano sangue.

La serata era una celebrazione e doveva essere la serata della lirica, in realtà è stato un cabaret! E la cosa non mi è affatto piaciuta.

Il tutto è cominciato in ritardo a causa della pioggia, poi per fortuna il cielo è stato clemente. Cinque minuti prima della diretta arriva un tecnico e ci chiede di applaudire in modo da poter registrare tale rumore "spontaneo" per esigenze di diretta.
Io ho incrociato le braccia.
Per fortuna di quelli della Rai non sono tutti come me e quindi hanno avuto una bella ovazione da parte dei 16000 spettatori. Sempre per loro fortuna il pubblico era abbastanza ricettivo e quindi anche il tecnico che fa partire gli applausi non ha avuto molto da lavorare.

Hanno presentato le opere in cartellone quest'estate con una spiegazione microscopica e poi fatto sentire le arie principali.
La cosa è andata a mio vantaggio perchè avevo scommesso con mia madre cosa avebbero fatto sentire di ogni opera e ne ho indovinate 5 su 6.
Hanno cantato ed eseguito il solito Va Pensiero dal Nabucco, Ma che gelida Manina dalla Boheme, La Marcia Trionfale dall'Aida, Le Jeux de Vivre da Romeo e Giulietta ed il Libiam dalla Traviata.
L'unica che non ho indovinato è stata l'aria del Barbiere di Siviglia: avevo scommesso sull'overture, invece hanno cantato la Presentazione di Figaro.
Devo ammettere che scenograficamente sono state tutte bellissime (a parte il Nabucco che è stato ambientato durante l'olocausto..), come esecuzione però non mi hanno fatto impazzire.
Mia madre dice che probabilmente il contesto del "cerchiamo di avvicinare il populino all'Opera" ha fatto perdere fascino, io non la vedo proprio così.

A me l'opera non fa impazzire, preferisco la musica classica sinfonica, ma ho una solida preparazione alle spalle proprio grazie a mia madre, eppure spesso mi piacerebbe parlare o condividere questa mia conoscenza con qualcuno con un'età inferiore ai 50 anni.
Mi rendo conto che uno dei motivi principali per cui la gente affolla poco teatri e arene è l'ignoranza imperante.
Peccato che l'ignoranza si possa anche sopperire, quella che non si può cambiare è la Non Voglia di Imparare.
Quella è preoccupante.

Rendere un avvenimento come quello dell'apertura della stagione, una cosa mediatica ha i suoi lati positivi perchè molti possono scoprire o venire a contatto con una realtà che altrimenti non vedrebbero mai, in modo molto semplice, ma ha anche i suoi lati negativi.
Uno è il dare un'idea sbagliata dell'opera, l'altro è il decontestualizzare l'avvenimento.

L'Opera non è facile e può risultare spesso una vera noia.
Ci vuole preparazione per stare dietro a tre ore di spettacolo e a cambi scena e tempistiche tecniche che per noi ormai sono impensabili. Al cinema o alla televisione sembra tutto facile e semplice ma, per esempio, ieri sera per fare dieci minuti di Marcia Trionfale sono saliti in scena 300 cantanti e almeno 100 tecnici per posizionare le scenografie.
Alla tv si è vista probabilmente la pubblicità, durante l'Opera invece avviene tutto finchè la scena è spostata in un altro angolo.
Vorrei che l'Opera fosse più seguita ed amata ma allo stesso tempo vorrei che non diventasse un fenomeno da baraccone.

Il problema della decontestualizzazione va invece a toccare un problema diverso: l'audience. Io sono disposta a scommettere il mio biglietto per il Romeo e Giulietta del 24 Agosto che 3/4 di quanti sono intervenuti ieri sera erano lì per Morandi o per i Modà (che hanno fatto pena!)....e la cosa è triste.
Sul momento mi sono divertita un mondo ad ascoltare i commenti delle signore davanti a me (tutte di Modena) che urlavano a squarciagola il nome del loro amato Gianni, poi però mi ha dato sui nervi che parlassero finché Alfredo cercava di conquistare Viola.

Chiudo invece con un'ottima cosa: ho scoperto David Garret.
Allora, per chi non lo sapesse è un violinista virtuoso bello come il sole (per non dire figo della Madonna!!!) che combina Rock tosto con musica classica.
Ieri sera è salito sul palco reale ed ha eseguito, nei suoi jeans strappati e maglietta verde (rossa?), Smell Like Teen Spirit dei Nirvana.....e io sbavavo (per non dire di peggio!).
E' stato meraviglioso! Ha un carisma ed una presenza scenica mostruosa per non dire che è bravissimo!!!!!
Ho già fatto mia la sua intera discografia e la sto ascoltando a tutto volume.

...devo scoprire se è eteroXDXDXD .. e se lo è non gli darò tregua!

Seya

3 commenti:

pitito ha detto...

Ho letto tutto il tuo blog, fortuna che lo hai aperto da poco :)
Riguardo il post mi sento un po' "inutile": sono passati tre mesi dall'ultima volta che sono andato a teatro, non ricordo più quando sono andato ad ascoltare della musica classica e non ho mai fatto volontariato...toccherà recuperare!
Riguardo il blog, beh ti seguo ;)

seya ha detto...

oh!! Signor ingegnere, che onore!! Io mi sto leggendo con calma il tuo... se vedi commenti in blog di mesi fa, sai a chi dare la colpa XDXD

Seya

pitito ha detto...

:D
Il mio sta diventando gigantesco, sto raggiungendo la quota 300.
Ad ogni modo è un onore condiviso :)