giovedì 9 giugno 2011

Ma va in Cina ..

A dire il vero in Cina ci vorrei andare io, ma ci va mio padre.
Parte sabato mattina alle 4 e ci libera della sua presenza per una settimana, poi torna per qualche giorno e quindi via di nuovo per gli USA, per chiudere in bellezza poi a Luglio se ne va in Russia.
Il tutto per lavoro.
Mi sa che quest'estate non lo vedrò molto.
Da una parte dico "Evviva! Meno Uno..", dall'altra però le mani mi si contorcono perchè vorrei andare con lui.
Mi sembra di essere tornata a tre anni fa, alla prima volta che è andato in Russia.
Dovevo andare con lui ma poi non sono più partita per molti motivi e ho passato tre settimane a immaginarmi Piotr e Andreij e Natasha, e poi la Neva e San Pietroburgo,e ..  credo potrei andare avanti per un pezzo.
In questi tre anni è andato nel grande paese molte volte e l'unica volta che potevo accompagnarlo cosa mi ha proposto? Un weekend lungo in un posto sperduto in mezzo agli Urali.
Non sono andata (anche lì questioni dell'ultimo minuto) ma mi sarebbe piaciuto così tanto ...

Ora è la stessa cosa.
So già che passerò una settimana a sognare la Muraglia e i guerrieri dell'Imperatore, le sete e i tarocchi, le pergamene piene di ideogrammi e le facce di Mao.
L'unica consolazione è che ha un ritmo serrato di impegni lavorativi in un posto mai sentito prima Qui e non avrà la possibilità di vedere la Città Proibita e dunque dovrà tornare nuovamente e quella volta ci sarò anche io.

Per tenermi buona mi ha già promesso che a Settembre andremo di nuovo negli USA insieme e questa volta dovremmo essere in Colorado (Mai stata prima e molto curiosa di conoscere un pò l'entroterra).
Padre lavoratore, figlia interprete.
Non vedo l'ora.

In compenso mia madre sta impazzendo perchè ha da lavare e stirare per un esercito e mio padre sta facendo la valigia in questo momento, iniziando di già a lamentarsi perchè non ha abbastanza magliette pulite. (Giusto perchè anche lui si è preso per tempo!)
E lui che voleva andare via con una semplice valigia a mano perchè, tanto, è solo una settimana!
Povera la mia mamma.

Prima sono andata da lei e le ho esposto un paio di perplessità sul fatto che mio padre vada via da solo (!) con il suo inglese autodidatta e lei mi ha guardato fissa e ha detto:
"Scusa, e tu quando avevi 14 anni che te ne sei andata a Londra da sola per due mesi e non hai chiamato a casa per settimane?"
"Si, ma l'Inghilterra è qui dietro. Lui va in Cina"
"E tu quattro anni fa sei andata in Australia. Stessa storia di Londra. Come la mettiamo? Io ormai ci ho rinunciato. Siete uguali. Gemelli in tutti i sensi, padre e figlia .. e io a casa a lavare e stirare".
E io mi allontanai dalla cucina a capo basso.

Che possa vedere la fine de Le Quattro Piume prima che quei due si uccidano a vicenda per una camicia non stirata?

Seya

4 commenti:

pitito ha detto...

Ma se si liberasse un posto in una tasca di qualche valigia, non è che me lo fate sapere? Giuro, mi faccio leggero leggero :D

seya ha detto...

Certo! Più che volentieri! Poi però tu mi porti in Canada???

Seya

pitito ha detto...

...ehm..e la nutella poi dove la mettiamo?

:D

seya ha detto...

ahahhahaa!! grande...

Seya