sabato 31 marzo 2012

Ripetendo

Giovedì mi chiama una mamma preoccupata per il rendimento del figlio in matematica e mi chiede di fargli un pò di ripetizioni.
Domando la classe e mi risponde che il pargolo fa la prima media.
Se non mi è caduto il telefono di mano, devo ringraziare i miei riflessi.
Ho accettato e ieri ho fatto un pò di matematica con il Marmocchio.

Io sono molto scettica sulle ripetizioni di fine marzo perchè di solito si tratta di casi irrecuperabili, però vista la classe che frequenta il Marmocchio ho accettato, anche perchè non ho mai avuto a che fare con ragazzini così giovani e la cosa mi ha incuriosita.
Io di solito solo la spiaggia di liceali depressi e privi di un minimo di logica matematica, con la crisi ormonale alle stelle e intrisi di pessimismo nerd "fuori è caldo e splende il sole, ma c'è solo ombra nel mio cuore".

Il Marmocchio è tutta un'altra faccenda.
 Le ripetizioni dovrei farle alla madre non al ragazzino che, per inciso, non ne ha assolutamente bisogno.

Avete presente quelle case da telefilm con la cucina in metallo e legno nero, le pareti bianche e prive di qualunque tipo di riquadro tranne che per un disperato orologio anche lui su cornice nera, e con il pavimento in piastrellato nero.
Ecco, questa è la casa.
Sembra che ci viva un single maniaco della pulizia.
Non c'è la minima traccia di colore, non c'è la minima traccia della presenza di un ragazzino di 11 anni e di polvere neanche l'ombra.

Quando sono entrata mi sono subito immaginata un ragazzino lindo e serio con poca voglia di parlare e tante lacune. In realtà, lindo e pulito lo è, e ha anche la camicia dentro i pantaloni, però è dannatamente curioso e sa perfettamente tutto quello che hanno fatto a scuola.
Abbiamo fatto un paio di esercizi insieme (di cose che io neanche mi ricordavo..i criteri di divisibilità!) e sono venuti senza problemi, così come le definizioni di geometria.
Credo gli dovrò preparare degli esercizi extra perchè mi par che quelli sul libro siano troppo semplici. O semplicemente, lui è bravo e la madre è apprensiva, visto che mi ha chiamato perchè nell'ultima verifica il Marmocchio ha preso un sette invece del solito dieci.

Che poi, la madre sembra una di quelle siorette depresse che girano per il centro con il cane piccolo e scemo al guinzaglio e pensano "la Rinascente l'ho vista ieri, oggi tocca a Prada..".  Qui manca il cane, probabilmente perchè sporca, ma il resto è praticamente azzeccato.
L'unica nota "colorata" della casa sembra la governante che ieri indossava una gonna a fiori e puliva un mobile (che era già pulito e non necessitava nessun ulteriore passaggio) e guardava la casa con sguardo vacuo alla "ho bisogno di lavorare e stringo i denti".


Mi sono ritrovata un pò spiazzata e anche vagamente a disagio però nessuno sembrava far caso alle mie scarpe sfondate o ai jeans che dopo tutti questi anni stanno su da soli.
Ho detto alla madre che secondo me il Marmocchio non ha bisogno di nessun aiuto e ce la può fare tranquillamente da solo però ha insistito perchè almeno una volta la settimana vada a fare un'oretta di matematica.
Per loro, secondo me, è uno spreco di soldi, per me è una vacanza.


Seya

giovedì 29 marzo 2012

Mondiali

Non sono molto sicura di riuscire a uscire viva dalla settimana.
Perchè? Perchè ci sono i MONDIALI!
Il vero problema è che nessuno sembra capire cosa questo significhi.
Per me significa che, no matter what, io le gare me le guardo.
Niente pranzo insieme ad Angioletto, niente risposte al telefono, niente serata con Principessa, niente volontariato da Guida, niente prove con i Burattini, niente gita di famiglia sui Colli.
E quando spiego il perchè mi guardano tutti come se fossi pazza.
Sì, in effetti lo sono.
Sono anche stronza ed egoista ma parliamo di 4 giorni all'anno.
E lasciatemeli, no?
Ci pensa già la Rai a rovinarmi questi giorni! Seriamente, potrei azzanare quello che ha organizzato il palinsesto (ieri mi hanno cancellato le ultime 4 coppie della gara dell'artistico per far vedere la serie D di calcio..credo di aver tirato giù tutti i santi del paradiso..).

Va beh, giusto per rendervi partecipi della mia passione, ecco un pò di performances!

 
Kanako Murakami, Ladies SP 
Lei oggi mi è piaciuta particolarmente...una gran carica!


 
Alena Leonova, Ladies SP
Io adoro questo programma e oggi mi è piaciuto anche più del solito!



 
 Volosozhar/Trankov, Pairs SP
Lui è troppo...troppo! E poi il programma è bellissimo..peccato per la caduta che però è anche molto comica!

 
Anna Cappellini/Luca La Notte, Dance SD
Non sono una loro fan, per niente, però ieri sono stati bravi!



Seya
 

martedì 27 marzo 2012

le 12 fatiche

Dopo lunga ed attenta riflessione, Seya e` giunta alla formulazione de


Le Dodici Fatiche di Seya nel Mondo della Matematica


1) Dormire sul Tappeto di Sierpinski

2) Trovare tutte le formulazioni del cognome "Chebyshev"

3) Mangiare la Pera di Riemann

4) Ballare una Martingale

5) Resistere al risucchio di un bacino di attrazione

6) Liberare i Booreliani dal dominio delle Famiglie elementari

7) Lavarsi con la Spugna di Menger

8) Cavalcare un vettore divergente

9) Salire la Scala del Diavolo

10) Percorrere una Passeggiata Aleatoria

11) Attraversare i ponti di Koninsberg

12) Giocare a calcio con una palla di Gershgorin


Seya

sabato 24 marzo 2012

due euro

Ieri sera non dovevamo fare le prove per lo spettacolo di burattini, lo dicevo io.

E è scesa da Trento in modo che, per la prima volta da Natale, fossimo tutti e cinque (Io, Principessa, E, EPGIC Jr, Bella) a provare lo spettacolo per la scuola elementare di Vicenza e ci siamo trovati tardi a casa dei due fratelli (EPGIC Jr e Bella) perchè questi due, stasera, hanno uno spettacolo di teatro e dovevano provare.
Ci siamo seduti attorno ad un tavolo per cercare di inquadrare e decidere le date ottimali per lo spettacolo e poi abbiamo chiamato la maestra di inglese.
E vai la secchiata di acqua fredda!
Sembra che lo spettacolo non si farà, lo scopriremo lunedì.

Allora, la scuola elementare (pubblica, ndr) ogni anno fa partecipare le sue quarte e quinte ad una rappresentazione teatrale, in inglese, di una compagnia madrelingua.
Bravissimi, giusto perchè lo sappiate.
La suddetta compagnia chiede 7.50euro a bambino.
Quest'anno molte famiglie hanno rinunciato alla spesa e la scuola, per non perdere l'aggancio, ha inserito nel progetto anche le terze e le seconde, ovvero le classi che noi "intratteniamo" con i burattini.
Ora molti genitori non vogliono pagare 2euro a bambino per il nostro spettacolo.

Ora, le questioni sono due:
1) La compagnia inglese è bravissima, bla bla bla...ma cosa vuoi che ne capiscano delle seconde di un intero spettacolo madrelingua? Non hanno le basi e l'attenzione per star dietro ad una rappresentazione teatrale. Noi abbiano un'esterna (Principessa) con tanto di volume al massimo per poterli controllare e coinvolgere nelle attività. Ed è già difficile..

2) Stiamo parlando di 2euro. Io non metto in discussione che ci siano delle famiglie per cui ogni spesa sia difficile, per cui ogni euro sia importante. Non metto assolutamente in discussione che il periodo sia difficile, anche se dopo 5 anni di commercio equo ed economia sostenibile, farciti da visione di programmi e inchieste come Report, Servizio Pubblico, Invasioni Barbariche, Presa Diretta e co, inizi a domandarti quanto di quello che ci dicono sia vero e quanto invece "al lupo! al lupo" ci sia.
Non lo metto in dubbio.
Ma stiamo parlando di due euro.
Due.
Una merendina costa di più! Non puoi evitare di comprare il succo di frutta a tuo figlio per una mattina e mandarlo a imparare qualcosa?

Ora, non voglio autoincensarmi o risultare più presuntuosa di quanto io sia veramente, però lo spettacolo è veramente bello.
E' molto curato e molto studiato, ad hoc per bambini delle seconde e delle terze.
Un'ora e un quarto durante la quale i bambini seguono la storia, hanno un punto di riferimento che di volta in volta li accompagna nella narrazione, hanno cinque attività diverse su cinque regole grammaticali diverse e ascoltano tanto inglese di base.
La storia è, a grandi linee, questa: Mr Rabbit e Mr Turtle (io) discutono su chi sia il migliore. L'esterna (e i bambini) propongono loro di fare una gara per decidere chi debba prevalere sull'altro e quindi partono. La tartaruga tranquilla, tranquilla cammina e arriva al traguardo, vincendo, mentre Mr Rabbit viene coinvolto di volta in volta da personaggi diversi in diverse attività.
La base è la storia della lepre e della tartaruga di Esopo (Fedro?) e i personaggi che Mr Rabbit incontra nel tragitto sono i protagonisti di favole famose: Mr City Mouse (attività sulle indicazioni stradali) da Il Topo di campagna e il Topo di città, The Big Bad Black Wolf (attività sulle preposizioni di luogo) da Cappucetto Rosso, Prince Frog (ancora io - attività sulle stanze della casa e i mobili) da La Principessa e il Principe Ranocchio e Don Donkey e Lady Cat (attività sui colori e i cibi) da I Quattro Musicanti di Brema.
Per concludere canzone in inglese con traduzione.
Ah, il tutto infarcito con musiche e canzoncine preparate appositamente per la storia.
Vi par poco?
Non li paghereste 2euro?

Ci siamo offerti di fare lo spettacolo ad un prezzo stracciato (ovvero al solo prezzo di benzina per arrivare a Vicenza con due macchine, stiamo parlando di 50 euro) che decideranno le maestre come tirare fuori però la cosa pesa.
Nessuno di noi si è buttato nell'impresa per fini economici, vi assicuro che con molto meno sforzo avremmo tutti guadagnato molto di più, però scoccia che anche per avere il minimo rimborso spese (che non tiene conto della strada macinata per fare ogni singola prova, delle pile per i microfoni, delle fotocopie e stampe dei copioni, delle casse nuove, delle mie scenografie) si debba lottare.

Siamo proprio messi male, o almeno questo è quello che vogliono farci credere.

Seya


mercoledì 21 marzo 2012

Vamos!


Datemi una S!
Datemi una P!
Datemi una A!
Datemi una G!
Datemi una N!
Datemi una A!
SPAGNA! SPAGNA! SPAGNA!

No, non sono impazzita, non ancora almeno.
Volevo colo condividere con il mondo virtuale la mia gioia: sono stata presa al SCI per un progetto belleeeerrrrrrrimo in Spagna.

Cos'e` il SCI? (Si`, proprio quello con cui vi ho messo alla prova intorno a Natale).
E` il Servizio Civile Internazionale.
Ho fatto domanda per un campo breve (15 giorni) in Spagna per quest'estate e mi hanno preso.
Quest'esperienza mi dara` il lascia-passare per fare domanda per un campo a lungo termine (parliamo piu` o meno di 9 mesi) da qualche parte nel mondo.
A me piacerebbe il Sud America ma ho l'impressione che (sempre che mi prendano) finiro` in Indonesia o Corea.
Ma di quello ci sara` tempo per parlarne.

Invece la Spagna e` praticamente dietro l'angolo!

Due settimane ad Agosto in un centro di accoglienza per HIV positivi con annesso centro di riabilitazione da tossicodipendenza.
Non male, direi.
Io posso scegliere se andare li` come "aiuto passivo" (il che significa cucinare, fare le pulizie o fare manutenzione) oppure come "aiuto attivo" (il che significa organizzare il tempo libero con attivita` e momenti ricreativi).
Indovinate cosa ho scelto?
Se mi rispondete "aiuto passivo" avete capito male come sono fatta: fare la colf (con tutto il rispetto per i/le colf) non e` nelle mie corde e mia madre puo` testimoniarlo.

Ora, hanno accettato la mia domanda e devo solo dare conferma una volta che avro` prenotato il volo di andata e di ritorno e gli annessi trasferimenti. Il che significa riuscire a capire come e` organizzata la rete ferroviaria spagnola, e il gioco e` fatto.
E non e` una cosa banale visto che, ovviamente, non saro` in un luogo "turistico" ma a Manzanares, nella Ciudad Real, in piena Mancia. Uno di quei posti che puoi scoprire solo lanciando una freccetta contro la cartina del paese.
Se qualcuno c'e` stato o conosce vagamente i luoghi, due dritte su come arrivarci senza spendere un capitale potrebbero tornarmi molto utili.
Finora ho visto che d'estate c'e` un unico treno da Madrid alle 20.30 di sera (alla faccia della zona turistica, eh?!), gli autobus sembra non siano ancora stati inventati e di aerei non ne parliamo. Sembra che l'unica alternativa al treno sia una macchina o un taxi ma vorrei evitare...vedremo!
Che poi, fara` un caldo assurdo visto che la zona e` nel pieno entroterra e tutta pianeggiante..per una che soffre il caldo, sara` dura!

Quando ho cercato tra i progetti quello che piu` mi ispirasse, questo e` uno dei primi che avevo addocchiato e il primo della mia lista di scelte per la comodita` (diciamocelo, due settimane in Mongolia sarebbero state difficile da organizzare) e un po` per la tematica.

Sia la tossicodipendenza che l'HIV sono temi che non ho mai affrontato o vissuto con nessun amico o conoscente. Sono curiosa, molto, forse affascinata, ma anche spaventata.
Non perche` penso possa succedere qualcosa, anzi, sono tranquillissima da quel punto di vista, ma perche` non so come reagiro`.
Andare li` e` per me una sfida, un modo per trovare e scoprire una Seya che non conosco. Forse si trattera` solo di ritrovare tratti di me che si sono oscurati con il tempo ma che so esserci, li` da qualche parte, pronti ad uscire e farmi fare il salto di qualita`, quel salto che mi portera` ad essere adulta.
Ho paura di non trovare questi tratti, di scoprire che sono stati cancellati dal tempo, dalla routine, dalla crescita.
Ho paura che due settimane non saranno sufficienti pero` l'idea di un campo piu` lungo, in un settore un po` piu` tranquillo, potra` aiutare.

Sono invece curiosa di arrivare, farmi i miei due giorni di formazione e iniziare a lavorare e darmi da fare. 

Ho deciso di non comunicare ancora niente a nessuno quindi sentitevi onorati: siete i primi a saperlo!
Per gli altri aspettero` che il biglietto del volo sia nelle mie mani.
Al momento le uniche persone che sanno la questione sono i miei (ovviamente..), Guida (ma non le ho ancora detto che mi hanno presa) e Gentleman (ma solo perche` mi ha tenuto al telefono per un'abbondante mezz'ora durante la quale mi sono lasciata fuggire la novita`).

Ho tante aspettative, forse troppe, pero` e` una bella cosa che abbia questo entusiasmo: ho passato troppo tempo languendo nel grigiore, ora e` il momento di risvegliarsi.
Dopotutto, e` arrivata la primavera!


Seya