sabato 20 agosto 2011

il Cigno Nero

Ieri sera sono andata al cinema all'aperto in centro a Padova e finalmente ho visto il Cigno Nero.

Nina (Portman), una ballerina classica, psicopatica dalla tecnica perfetta, frigida e piena di fobie a causa della madre, riesce ad ottenere la parte di Odette nella produzione de Il Lago dei Cigni. Il coreografo (Cussell) decide che deve interpretare sia il cigno bianco, Odette, che il cigno nero, Odile. (Il che di per sè è praticamente impossibile....*). Nina deve trovare dentro di sè il cigno nero e questa ricerca la porterà ad un esaurimento nervoso da cui non si riprenderà, morendo alla fine.

Questo è il riassunto molto terra-terra ma il film non è banale, anzi!
E' bellissimo eppure non lo rivedrei neanche sotto pagamento. E' girato bene, la fotografia è interessante, l'interpretazione della Portman, che finalmente ha abbandonato le parti da bella con gli occhioni da cerbiatta, magistrale. Però mette angoscia!
A me piacciono molto i thriller, specialmente quelli psicologici ma qui siamo al limite dell'horror.

Ieri sera, finito di vederlo, invece di vedere i titoli di coda come mio solito, sono letteralmente fuggita dalla mia sedia e ho fatto il giro largo (cioè ho attraversato quasi tutto il centro) per andare a prendere la macchina e tornare a casa, tanta era l'agitazione che mi aveva messo addosso.
Però è assolutamente da vedere una volta..

Seya

* questo me lo ha detto la mia Principessa che è una ballerina classica, non professionista.

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