Ieri sera, come ormai da tradizione, sono andata alla serata di apertura della stagione lirica dell'Arena di Verona, con tanto di registrazione tv che sarà trasmessa settimana prossima.
Novità dell'anno è la venuta di E e EPGIC Jr, invece dei miei genitori che hanno preferito andare in Foresteria a trovare Eleven (trad: sono andati a Casa sui Colli a cucinare con il forno a legna).
L'anno scorso lo spettacolo era in diretta, quest'anno è stato registrato. Non lo credevo possibile ma la differenza è molta e sconcertante.
tanto l'anno scorso erano attenti e puntuali nei cambi scena e nella scaletta, tanto quest'anno sono stati approssimativi, lenti e un pò cialtroni.
La Clerici poteva dire strafalcioni (non ha preso un accento che sia uno!), le ragazzine venute per il bambolotto americano potevano urlare il loro amore incondizionato, i tecnici potevano fare danni con le amplificazioni.
Tanto poi si taglia!
Per carità, alla fine lo spettacolo è bellissimo perchè godere delle più belle opere mai scritte nell'ovale dell'Arena è sempre una bella esperienza, però anche se non mi costringete a stare "insardinata" sulle gradinate fino all'una di notte, non è che mi lamento!
Che poi, questo bambolotto americano, tale Justin Bieber, è un fantoccio senza sugo. Ieri ho sentito il suo nome per la prima volta e oggi ho visto sul Tubo un paio di suoi video: ci vuole coraggio ad ascoltare certa musica.
E' stato molto divertente prendere i giro le ragazzine sue fan che erano letteralmente in lacrime duranti i 2 minuti della sua esibizione, scosse dai singhiozzi e con il trucco sbavato.
Delle scene che non vi dico!
C'erano gli spettatori vicini a noi che si piegavano per le risate dopo le uscite di EPGIC Jr e mie. Siamo una gran coppia quando si tratta di prendere in giro gli altri!
A tal proposito, ammesso e non concesso che lo trasmettono, se dopo l'esibizione dell'americano sentite un urlo "Jus toooorrrrnnnnnnnaaaaaaa!" e una replica chiara e tonante:
"Ma anche no"....ecco, quella sono io!
E me ne vanto.
Scherzi a parte, non mi è piaciuta specialmente una cosa nel modo di fare del bamboccio:
Potrà non interessarti nulla di essere all'Arena, potranno non averti pagato abbastanza, potrai non sapere l'italiano però almeno fermati un minuto sul palco, ringrazia il pubblico e fai contente quelle fanatiche che si sono fatte il pomeriggio in coda, si sono sorbite otto arie d'opera (che male non hanno fatto loro, tra l'altro) e hanno trascinato nel loro fanatismo anche le madri e le zie.
Devo dire che le scenografie e i costumi delle opere in cartellone sono molto molto belli e meritano di essere apprezzati, i cantanti e il corpo di ballo sono preparati, l'orchestra è sempre infallibile.
Nota di merito ai tecnici delle luci che hanno saputo valorizzare i diversi interventi musicali.
L'anno prossimo si festeggeranno i 100 anni della stagione lirica e quindi non sono sicura che potrò esserci, più che altro non è detto che trovi i biglietti con lo sconto (e io il prezzo intero non lo pago).
Intanto per quest'estate mi sono già prenotata per Tosca e forse Carmen.
E vedrò di non dover tornare a casa con E che con la sua idea che "io non faccio l'autostrada perchè non trovo giusto pagare" mi ha fatto arrivare a casa alle 3 passate.
Idea non sbagliata come principio, per carità, però stupida dopo le 11 di sera, quando le statali si riempiono di macchine che entrano ed escono da locali e discoteche e sono guidate da autisti non tutti sobri e inoffensivi.
Per il momento mi porto dentro il ricordo del "E lucean le stelle" cantata da Vittorio Grigoli !!
Seya
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