Se c'è una cosa che amo del pattinaggio, è la poesia, l'arte che deriva da un veloce ed elegante scivolare sul ghiaccio, da un movimento continuo del busto e un girare...
Dalle Olimpiadi di Torino, la passione è forte, emozionante...soprattutto per la componente maschile!
Seguo volentieri le imprese di Evgeny Plushenko, Johnny Weir, Daisuke Takahashi, Stephan Lambiel e altri...anche le coppie d'artistico non mi dispiacciono.
Sembra assurso, ma trovo virilità in uno sport artistico per antonomasia, desiderio di dimostrare la propria forza fisica in uno sport che privilegia la leggiadria, potenza in uno sport elegante....Tutte le caratteristiche che io cerco in un uomo, virilità, forza, protezione sono presenti nei pattinatori, che mi piacciano o meno...alla faccia di chi lo considera uno sport per mezze calzette....
Il pattinaggio femminile, la Carolina Kostner e compagne per intenderci, sto iniziando a seguirle adesso, ma comunque non riesco ad appassionarmi come con quello maschile...forse invidia, rabbia, desiderio di essere lì sul ghiaccio...
Ora ci sono i Mondiali in Russia e io mi sto gasando come una ragazzina...grazie al cielo esistono le tv in streaming!!
Seya
4 commenti:
Credo che tu possa capire l'intenzione del mio commento e comprenderne l'intimità, perciò mi lascio andare.
Sono perfettamente d'accordo con te: più cresco e più nutro interesse, personale ma anche erotico, per gli uomini che decidono di manifestare la loro non aderenza stereotipica alla virilità imposta, con gesti, azioni, linguaggio e magari attività.
Confidenza. Non mi sono mai sentito così maschio come la prima volta in cui ho praticato sesso anale con il mio ex ragazzo (ricevendo, intendo). E la cosa non ha fatto che crescere. Parlandone molto anche con lui ci siamo trovati d'accordo: accogliere il pene e l'intero corpo di un uomo dentro di sé ti porta a sentire il tuo di corpo come mai prima, in tutte le sue parti, fino nelle più nascoste.
Tutto questo per dire che: no, non è affatto assurdo il tuo sentire. E' bello che in molti riusciamo a desiderare la complessità delle persone e non la loro rigidità, o rigida immagine.
Ammetto che trovo molto difficile replicare. Più che altro non mi aspettavo un tale commento ad un post che voleva solo condividere una mia grandissima passione.
Vedere al di là degli stereotipi e delle rigidità di immagine non è così difficile infondo. Io credo che quello che è veramente difficile sia superare l'ipocrisia di quanti dicono di non avere pregiudizi e poi storcono il naso a leggere uno yaoi.
Forse il capire cosa significa avere un uomo dentro di sè è più facile per popolazione femminile, o almeno per la sua parte che non pensa con la vagina ma che ci pensa prima di concedersi ad un uomo.
Una volta superati questi pregiudizi e questa ipocrisia diventa dunque facile apprezzare cosa significa essere pattinatore o ballerino.
Credo sia comunque giusto dire che ci sono moltissimi pattinatori e ballerini che sono etero e quindi anche il pensare a questo sport come l'unica possibilità per una parte della popolazione che per antonomasia è carente nella attività fisica-sportiva, sia uno stereotipo.
Seya
PS Credo riprenderò e approfondirò l'argomento in un post molto presto...devo prima trovare le parole.
Spero che il mio commento non ti abbia disturbato. So di essere stato invasivo, ma era importante affermare quei pensieri.
Intendevo dire semplicemente che io, uomo, sono riuscito a conoscere in modo più profondo e complesso il mio corpo proprio quando un altro uomo - immagine durissima per la nostra società - mi ha aiutato. In molti hanno provato a svalutare la mia conoscenza corporea, anche con dell'ironia, sul fatto che fossi "meno uomo", "mezzo uomo", e cose così. Io, invece, mi sono sentito un maschione!
Questo per dire che non è assurdo scoprire erotico e affascinante un uomo pattinatore: scopre e svela di sé aspetti - anche maschili!!!! ecco la questione! - spesso negatigli.
Sono stato più chiaro?
Ok, ora sei stato più chiaro!
Seya
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