venerdì 23 settembre 2011

Bonny&Seya...or Bonny&Clyde??

Seya ha passato la notte in bianco in preda a pare mentali degne del peggior filosofo esistenzialista ma si è costretta ad alzarsi dal letto per andare alla Laurea di Mela.
Cammina per strada sonnolenta con la musica a tutto volume nelle orecchie e improvvisamente alza gli occhi.
Una signora bassa, molto anni Settanta nel vestire e con molti più anni di quelli che dimostra solleva gli occhi dal giornale e li punta su di lei.
Per circa cinque secondi le due si guardano poi un sorriso.
Seya: "Prof!"
Bonny: "Oh, guarda chi abbiamo qui. La nostra Seya!"
Seya: "Non mi dica che si ricorda ancora di me!"
Bonny: "Come posso dimenticarmi dell'unica persona che ha osato dirmi di non aver visto La Stanza del Figlio di Moretti perchè troppo noiosa. Tu e la tua lingua!"
Seya: "Ehm..sì..quella volta .."
bla bla bla
Seya: "Ah, Prof! Si ricorda di Mela? Oggi si laurea! Si prevede un 110 e lode (che in effetti ha preso)"
Bonny: "No, aspetta. Qual'era ..? "
Seya: "Ma come, Prof? La mia compagna di banco. Bionda, buona, bravissima..la migliore!"
Bonny: "Ah sì, sì. Ma sai, la migliore relativamente. Lei ha sempre studiato ma non ha mai brillato, eri tu quella che sembrava perennemente in un altro mondo e poi alle interrogazioni e ai compiti strabiliava tutti con nove e dieci. Sembravi sempre sull'orlo, in bilico tra salvezza e rovina"
Seya: "..."
Bonny: "Sei sempre stata in gamba. Sei stata rappresentante di classe e la prima del tuo anno fino alla Maturità, poi, va bé, vi è andata così, però .."
Seya: "Però?"
Bonny: "Però di te mi ricordo"



Seya 

PS La Bonny è stata la mia insegnate di italiano, latino, storia e geografia del biennio (14 ore settimanali...credo di averla odiata a fine anno) ed è stata quella che mi ha trasmesso l'amore per la storia, per lo "studio trasversale", la contestualizzazione e la letteratura antica.
 

Nessun commento: